Carissimi Collegi italiani!
Insieme a Voi viviamo il tempo di una malattia tremenda: il coronavirus! Siamo obbligati di adottare cure e di ubbidire alle regole mai viste nella nostra vita quotidiana!
Soffriamo con Voi tutti, pero’ speriamo bene, non perdendo la speranza.
Abbiamo visto su internet la gente comune che canta l’/888ella vita italiana, che manca in Polonia!
Sfortunatamente, in questi tempi, per noi polacchi, fa paura cantare il nostro inno. La convocazione: “dalla terra italiana verso la Polonia”, ci ferma, e’ sviluppa una mente lucida: forse non cosi’ presto, forse aspettiamo un attimino?
Stiamo con Voi spalla a spalla nella lotta contro il coronavirus, curandoci con la medicina eterna: lo spirito romano.
STUDIUM EUROPY WSCHODNIEJ
Uniwersytet Warszawski